Manrico Tiberi - Fotografo per difetto
Le fotografie sono la nostra memoria nel tempo quando i nostri ricordi iniziano a perdersi nel tempo che passa
La mia biografia
Un po' di me
Sto fotografando non ho tempo per scrivere :-),
Manrico Tiberi è nato a Roma nel 1970 e vive a San Gimignano, diplomato perito tecnico,
Si è avvicinato per curiosità alla fotografia agli inizi degli anni ’80. Ha avuto, come Prima macchina fotografica, una Zenith russa di seconda mano acquistata a Porta Portese per 10 mila lire che usa sempre più raramente.
La sua vera passione per la fotografia nasce nel 2009, quando incontra Lorenzo Bojola, il suo maestro.
Manrico è un attento osservatore della vita quotidiana, le sue fotografie sono il mezzo con cui narra, in maniera soggettiva, realtà sociali e culturali della propria terra e non solo. E’ legato alle immagini in bianco e nero, alla ritrattistica ed alla fotografia di strada.
Ciò che colpisce del suo modo di fotografare e di interpretare la realtà è proprio la ricerca quasi intimistica, profonda, dell'immagine. Il suo obiettivo è quello di andare oltre al soggetto ritratto per capire cosa può esserci dietro ed immortalarne l’anima. La sua fotografia non è semplicemente estetica, è materica. Giocando con le forme e con le luci, come fa uno scultore attento quando incide la pietra, si preoccupa anche di dove possa essere esposta la sua opera, per dare senso tangibile alla materia che con lui ha preso forma.
Le sue fotografie sono un po' come delle sculture che hanno la capacità di “parlare” all’osservatore, dandogli modo di apprezzare ciò che esse rappresentano e la materia di cui sono costituite.