​Un disco dedicato interamente alla canzone napoletana classica oggi ha senso soltanto se affidato ad un esecutore particolare che sia in grado di estrarre da ognuna delle pagine eseguite quanto di sentimento e di malinconia l'autore ha inteso riporvi.
Di certo è questo il caso di Luciano Angione, artista vero, che sulla riga artistica percorsa dal suo mentore Tito Schipa ha saputo innestare una personale aderenza al testo napoletano originale con una delicatezza di tinta e di tocco davvero d'altri tempi.
Il libretto, di 38 pagine e dalla copertina originalissima - contiene la biografia del cantante e i testi delle 17 canzoni eseguite.